giovedì 3 novembre 2016

Step 04 - Il colore "limone crema" nel mito

01 - Il significato dei colori nelle civiltà antiche _Giallo oro
Per saperne di più: Il significato dei colori nelle civiltà antiche

Nella sequenza di tinte analizzate da Lia Luzzato e Renata Pompas (nero, bianco, blu-azzurro, verde, giallo-oro, rosso), emersa dalle teorie sull'origine del cosmo, il colore "limone crema" rientra nella categoria del GIALLO-ORO.
Per questo colore i vocaboli utilizzati dalle diverse civiltà possedevano svariati significati, positivi e negativi: giallo, verde, pallido, splendente, oro, rossastro.
Le sostanze coloranti rimediate nell'antichità erano: ocre minerali con ossidi idrati di ferro ('stile attico' della colorazione dorata), i fiori di cotone, le bucce delle cipolle, lo zafferano, il cartamo, la curcuma, le bucce di melograno (soprattutto in Egitto), la tapsia (utilizzata in Grecia per la tintura dei capelli).

splendore solare 

luce: sole, luna e stelle
sole: luce divina, "oro dei saggi"
sacralità
oro: materiale sacro perché "incorruttibile"

statue rivestite in lamine d'oro
chioma dorata: simbolo di divinità, infatti gli imperatori romani usavano tingere o cospargere i propri capelli d'oro
in Egitto, "dimora dell'oro": stanza dove veniva praticata la fusione e la doratura delle statue
filiazione divina
in politica, oro: potere e ricchezza, ed annessa la filiazione divina: il re è uguale ad un dio

nei ritratti, in Età Imperiale, l'uso dell'oro divenne esagerato e solo volto all'esibizione del potere, del culto della personalità
incorruttibilità
oro sinonimo di immortalità

impiego magico per rendere incorruttibili
nell'uso funerario
grazie alla sua durata infinita, l'oro veniva utilizzato per rendere il defunto più puro ed integro possibile

a Micene, maschere d'oro che proteggevano il volto dei defunti
in Egitto, sarcofagi in oro, doratura del corpo

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